Nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori in somministrazione
Firmato il nuovo CCNL per i lavoratori in somministrazione: un passo avanti per diritti, welfare e ricollocazione
Il 21 luglio 2025 è stato siglato il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori in somministrazione da Assolavoro, Assosomm e le principali sigle sindacali. Un rinnovo che introduce tutele concrete, semplificazioni operative e un welfare più accessibile.
Ecco le principali novità introdotte:
Welfare rafforzato e nuova assicurazione sanitaria
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- Accesso diretto a prestazioni sanitarie, visite specialistiche e prevenzione senza anticipi di spesa
- Contributi per maternità, baby-sitting, trasporto extraurbano per formazione e rinnovo permessi di soggiorno
- Sostegni specifici per donne vittime di violenza e molestie
Ammortizzatori sociali e ricollocazione
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- Revisione delle procedure di ricollocazione individuale e introduzione di una nuova Procedura di Ricollocazione Plurima
- Database settoriale “Basket CV” per favorire il reinserimento lavorativo
- Estensione delle coperture per donne in gravidanza, infortunati e persone con disabilità
Incremento indennità di disponibilità per lavoratori a tempo indeterminato
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- Ordinaria: da 800 € a 1.000 € mensili
- In ricollocazione: da 1.000 € a 1.150 € mensili
Riforma del periodo di prova
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- Per contratti inferiori a 3 giorni: un solo giorno di prova
- Negli altri casi: da 1 a 2 giorni
Monte Ore Garantito (MOG) rivisto
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- Attivabile solo per missioni di almeno 4 mesi
- Trattamento minimo pari al 35% dell’orario aziendale (salvo il 50% per indeterminati in attesa di missione)
Semplificate anche le procedure MOL (ora “ricollocazione individuale”) e l’offerta di lavoro congrua, rendendole più aderenti alla realtà aziendale.
SPAZIO LAVORO CONSULENTI DEL LAVORO accompagniamo imprese e lavoratori nella gestione contrattuale quotidiana e nei cambiamenti normativi più rilevanti.